Sul gionale "La Repubblica" di Bologna del 23 maggio 2007 si titola a pagina 6
Volantino con la stella in ateneo ma non sono le Brigate rosse (Distribuito in senato accademico dal collettivo autonomo )
Una stella a cinque puntesul volantino distribuito in senato accademico dal collettivo universitario autonomo, allarma alcuni docenti. E si diffonde il tam tam. In realtà è la stella, di
stampo marxista-leninista, da sempre utilizzata nelle sigle del collettivo (nulla a che vedere con le Br) che ieri mattina ha tentato di interrompere il senato. In realtà la seduta era già conclusa, gli universitari hanno dato ai docenti il volantino : «Caro libri, caro tasse, caro affitti : cacciamo il rettore e i suoi baroni». Il pro rettore Paola Monari frena sul volantino: «Non siamo preoccupati» .
Ed ancora "Il Resto del Carlino" di Bologna del 23 Maggio 2007 si titola a pagina 12
Collettivi, irruzione in rettorato
Un volantino con una stella a cinque punte. Gli studenti: «Non c 'entrano le Br»
«ERAVAMO una trentina (ma, per la Monari, una decina o poco più, ndr) — racconta Loris — . Abbiamo bloccato il Senato e steso il nostro striscione con su scritto Caro affitti, caro tasse, caro libri: cacciamo il rettore e i suoi baroni, riprendiamoci i nostri desideri .»
Questi sono solo 2 dei tanti quotidiani che citano la protesta avvenuta ieri!
Ciò che fa notizia e che ha creato scandalo nei MEDIA non è la condizione di Me#@A in cui si trova l'università degli studi di Bologna e che alcuni nostri colleghi studenti hanno cercato di sottolineare, ma la stella di stampo Marxista che si trovava sul volantino che hanno presentato loro! Comincia così la disinformazione...
Questo gruppo politico la usavano e la usano e la useranno fino a quando faranno parte di quella parte di Sinistra...fino a quando crederanno in quei valori! Non hanno agganci, almeno per quanto dicono (e personalmente credo loro) , con le BR!
E' altresì vero che tale simbolo richiama stragi, omicidi, e quanto di più efferato esiste, la non è nata con quello scopo...a differenza della DOPPIAESSE...che ancora oggi fa raggelare il sangue!
Quindi cari gionalisti...lo so che dovete vendere copie per fare €a$$a... ma se qualcuno di voi facesse un'inchiesta sull'università italiana altro che migliaia di €uro in saccoccia...il pulitzer prize sarebbe vostro!
Per una voltà che qualcuno, anche se con la forza, è riuscito a farsi sentire e vedere (sia che siano stati in 10 o 10 milioni non fa nulla) è già qualcosa! Questo vuol dire che c'è ancora qualcuno che crede nelle proteste e che crede nella libertà di parola!
Per tutti coloro che non conoscono il significato di tale stella ora basta vedere la figura associata al post per capire!
Volantino con la stella in ateneo ma non sono le Brigate rosse (Distribuito in senato accademico dal collettivo autonomo )
Una stella a cinque puntesul volantino distribuito in senato accademico dal collettivo universitario autonomo, allarma alcuni docenti. E si diffonde il tam tam. In realtà è la stella, di
stampo marxista-leninista, da sempre utilizzata nelle sigle del collettivo (nulla a che vedere con le Br) che ieri mattina ha tentato di interrompere il senato. In realtà la seduta era già conclusa, gli universitari hanno dato ai docenti il volantino : «Caro libri, caro tasse, caro affitti : cacciamo il rettore e i suoi baroni». Il pro rettore Paola Monari frena sul volantino: «Non siamo preoccupati» .
Ed ancora "Il Resto del Carlino" di Bologna del 23 Maggio 2007 si titola a pagina 12
Collettivi, irruzione in rettorato
Un volantino con una stella a cinque punte. Gli studenti: «Non c 'entrano le Br»
«ERAVAMO una trentina (ma, per la Monari, una decina o poco più, ndr) — racconta Loris — . Abbiamo bloccato il Senato e steso il nostro striscione con su scritto Caro affitti, caro tasse, caro libri: cacciamo il rettore e i suoi baroni, riprendiamoci i nostri desideri .»
Questi sono solo 2 dei tanti quotidiani che citano la protesta avvenuta ieri!
Ciò che fa notizia e che ha creato scandalo nei MEDIA non è la condizione di Me#@A in cui si trova l'università degli studi di Bologna e che alcuni nostri colleghi studenti hanno cercato di sottolineare, ma la stella di stampo Marxista che si trovava sul volantino che hanno presentato loro! Comincia così la disinformazione...
Questo gruppo politico la usavano e la usano e la useranno fino a quando faranno parte di quella parte di Sinistra...fino a quando crederanno in quei valori! Non hanno agganci, almeno per quanto dicono (e personalmente credo loro) , con le BR!
E' altresì vero che tale simbolo richiama stragi, omicidi, e quanto di più efferato esiste, la non è nata con quello scopo...a differenza della DOPPIAESSE...che ancora oggi fa raggelare il sangue!
Quindi cari gionalisti...lo so che dovete vendere copie per fare €a$$a... ma se qualcuno di voi facesse un'inchiesta sull'università italiana altro che migliaia di €uro in saccoccia...il pulitzer prize sarebbe vostro!
Per una voltà che qualcuno, anche se con la forza, è riuscito a farsi sentire e vedere (sia che siano stati in 10 o 10 milioni non fa nulla) è già qualcosa! Questo vuol dire che c'è ancora qualcuno che crede nelle proteste e che crede nella libertà di parola!
Nessun commento:
Posta un commento