martedì 29 maggio 2007

QUALCOSA SI MUOVE ?



Qualche giorno fa abbiamo ricevuto una mail da uno dei rappresentanti degli studenti della nostra facoltà, riportiamo di seguito quella lettera con le nostre repliche.


Caro blogger,
tre giorni fa sono incappato nel tuo blog (molto bello), ho letto il post del 15 maggio e volevo in qualche modo risponderti visto che sono uno di quei rappresentanti che hai tirato in ballo.

Caro rappresentante Giacomo Ugolini,
abbiamo ( noi dell'ESG ) letto qualche giorno fa la tua inaspettata ma "gradita" mail.
A tutt'oggi sei l'unico che si è preso la briga di intervenire...I tuoi colleghi invece ?


Volevo innanzitutto farti notare che non è vero che al di fuori del periodo elettorale scompariamo: lo Student Office viene sempre aperto tre giorni a settimana e vi è sempre presente almeno un rappresentante a cui chiedere delucidazioni o esporre problemi.


Sinceramente essere seduti ad aspettare che gli studenti propongano o espongono problemi per tre gg la settimana mi sembra poco produttivo...E come hanno dimostrato i fatti non serve a molto.
Dovreste essere voi a domandare agli studenti quali sono i loro problemi ! Le modalità per sondare sono innumerevoli...
Adibite un cassetta postale per suggerimenti/problemi/critiche, organizzate sondaggi periodici, ma soprattutto FATENE UNA ADEGUATA PUBBLICITÀ.

Per cui sicuramente non saremo dei professionisti della rappresentanza ma la disponibilità a mettere le mani in pasta ai problemi c'è tutta (è chiaro che essendo anche noi studenti non è che possiamo fare il giro dei corsi in cui non siamo presenti a chiedere quali sono i problemi o a riferire ogni novità: non siamo appunto dei "dipendenti").

Ancora...Esiste un rappresentante per corso di laurea o no ? Allora che EGLI si sbatta e s'informi presso gli studenti di tal corso, capisco che anche voi siete studenti ma dovevate sapere prima cosa comportava la candidatura...Cioè dedicare parte del proprio tempo appunto a rappresentare GLI STUDENTI.
Per inciso: dove prendete i soldi per le varie iniziative ? La facoltà non fornisce un piccolo contributo ai vari gruppi studenteschi ? Se sì, parte di quei quattrini provengono dalle tasse che NOI paghiamo, ergo possiamo considerarvi nostri dipendenti.


Solo per farti alcuni esempi rispetto anche alle magagne che hai elencato, ci sono stati recentemente casi di alcuni professori che non rispettavano elementari norme di conduzione di un corso (ad esempio uno non faceva vedere i compiti corretti, un altro aveva cambiato modalità d'esame da un appello all'altro ecc. ecc.), ci sono stati segnalati e lo abbiamo fatto presente a chi di dovere (al diretto interessato o al presidente di corso di laurea o al presidente della commissione didattica);


Il far "presente" o la semplice "segnalazione" non serve se poi le cose non cambiano, ci vogliono i FATTI.
Per quanto riguarda le elementari norme di conduzione di un corso, vorrei chiederti perché non siete MAI intervenuti sul corso di Calcolatori Elettronici 1 del Prof. Giovanni Neri, ora divenuto Calcolatori Elettronici L-A e L-S ? Se non sei a conoscenza degli storici problemi di questo corso chiedi pure al rappresentate per gli informatici, forse lui può illuminarti.

Ti ricordo che gli studenti non sono sudditi alla corte del rettore ma parte fondamentale dell'università.
Se il vostro potere è nullo anche sulle cose + elementari e scontate CHE DEVONO CAMBIARE, sulle cose che rientrano nei diritti degli studenti, allora cosa ci state a fare ?? Sensibilizzate e mobilitate gli studenti quando serve.


il nostro rappresentante in commissione bar è sempre intervenuto chiedendo una maggiore igiene del locale e l'allargamento del capitolato, ha partecipato a diverse ispezioni a sorpresa, ha cercato sempre di opporsi agli aumenti di prezzo del listino;

Ma allora il vostro rappresentante dorme...Spesso vedo "Ciro o' Pasticciere" che serve quelle belle pastarelle a mani nude...Le contamina con le sue graziose manine, per non parlare di come avviene la preparazione di panini e sandwiches...

da sei mesi oramai la commissione didattica si ritrova quasi ogni settimana per discutere e cercare di implementare la nuova riforma 270 (quella del 20+12 per intenderci, venerdì ci sarà un cdf in cui si deciderà l'organizzazione dei cicli), stiamo lavorando con i vari presidenti di corso di laurea per cercare di evitare che vengano fuori nuovi mostri (a proposito di distacco dal mondo del lavoro dovresti sentire cosa dicono alcuni di questi circa la qualità dei corsi di laurea... sembra stiano sulle nuvole);


Riportategli fatti, ricerche e sondaggi...CAZZO! Ma guardate le trasmissioni di denuncia giornalistica REPORT, BALLARO', ANNO ZERO e altri o li leggete i giornali ?
Le cose non vanno bene in Italia per i laureati in genere ma anche per gli ingegneri ! La riforma 3+2 è un disastro, è servita solo a far aumentare il numero d' iscritti alle università e ad incrementare le loro entrate, ma la qualità del laureato si è abbassata...
Un ingegnere non fa più ciò per cui ha studiato ed è pagato meno di un perito alla prima assunzione ! Quando trova un lavoro...
Bisogna fare qualcosa, L'UNIVERSITÀ DEVE FARE LA SUA PARTE.


sul traferimento al lazzaretto siamo andati a sollecitare direttamente il preside circa tutta una serie di servizi mancanti nella nuova struttura, sollevando problemi a cui magari non avevano neanche pensato (tipo la possibilità di poter spendere anche là i benefici Arstud); sulle palafitte ogni volta che andiamo a chiedere qualcosa la risposta è che visto che fra poco verranno demolite non ha senso investirci nulla; mah...

Le palafitte se ce le fanno usare devono essere a norma di sicurezza, punto.
Non è possibile rischiare la propria incolumità nel salire gli scalini ormai pericolanti e spesso arrugginiti oppure rischiare che pezzi di soffitto ci cadano in testa solo perchè a breve verranno demolite...O no ?


Insomma per non tirarla lunga sono d'accordo anch'io che questa facoltà ha diversi problemi e può ben darsi che il nostro lavoro abbia un impatto molto basso su tutto questo ma per quello che possiamo fare noi ci siamo e sarei contentissimo se potesse anche iniziare una collaborazione tra noi visto il tuo interesse per i problemi della facoltà (raro da queste parti). Per cui se hai proposte sui cui concretamente si può lavorare non esitare a venire a proporcele allo student o in qualunque altro modo.


Mi spiace molto che l'impatto dei rappresentanti di migliaia di studenti possa esser così basso, dovete appunto lavorare affinché le cose in tal senso cambino.
Noi siamo studenti e voi i rappresentanti, le nostre proposte sono tutte concrete e le puoi (potete) tranquillamente leggere all'interno dei numerosi post sui problemi di facoltà, frequentando regolarmente il nostro blog...Ovviamente.


Saluti, Giacomo Ugolini P.S. Ho notato infine che sul manifesto Reward ci sono solo i rappresentanti dello Student Office, come se fossero gli unici eletti: io lo prendo come un complimento e un implicito riconoscimento; no?


Se ci sono altri eletti (che rappresentano gli studenti di ingegneria non dello student office) ci faresti cosa gradita nel segnalarceli, il nostro post del 15 Maggio come anche questo è rivolto anche a loro.


Saluti,

Engineering's Secret Group

1 commento:

Anonimo ha detto...

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