Stamani avevo bisogno di un caffè, sono andato per prendermelo in uno dei tanti distributori sparsi per la facoltà.Ho inserito i miei 30 cents, selezionato IL caffè e ho atteso...
Aspetta che t’aspetta, campa cavallo che l’erba cresce, pigia qua, pigia là…Nulla.
Morale: la macchinetta infernale si è pappata i MIEI soldini !!
Penso sia capitato almeno una volta a chiunque.
- Prendo un piccone e sodomizzo il marchingegno…Naaaa, poi rischio di dover risarcire i danni.
- Telefono alla ditta che gestisce la baracca e pretendo un rimborso, bravo! Mi faccio due conti, lo scatto alla risposta, il tempo per spiegare la questione e il mio gestore di telefonia mi succhia l’equivalente di 2-3 caffè. Non ne vale la pena.
- Bloggo l’accaduto? Esatto!
Sto scrivendo e mi s’illumina nel capoccione l’idea giusta, una possibile soluzione, ecco qua:
il primo malcapitato/a al quale vengono “rubati” i soldi deve fare in modo di tramandare ai posteri del malfunzionamento dell’apparecchio, ma non con tradizione orale, bensì con la parola scritta, (verba volant scripta manent direbbe qualcuno) mi spiego,
-prendere un foglio
-scriverci sopra un messaggio che faccia intendere che il distributore non va, del tipo
hai soldi da buttare? Inseriscili qui.
Tenta la fortuna alla slot machine
inserisci i soldini ma non so se erogherò la bibita scelta
o più semplicemente il distributore è malfunzionante
-Attaccarlo sulla macchinetta con un po’ di nastro adesivo.
Questo sarà un gesto di solidarietà nei confronti degli altri e contribuirà ad aumentare l’efficienza della manutenzione dei distributori da parte della ditta che li gestisce.
Che ne dite?
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