CREDITI FORMATIVI GRATIS

Da "La Repubblica Bologna" del 13 Giugno

«ANDATE in segreteria entro il 15 giugno, presentate il bollino e ne avrete in cambio un credito formativo».

Ecco com'è nata la più grande protesta messa in atto da Graziano Pepone (il nick prendespunto dai guerrieri medioevali che fondarono l'Alma Mater Studiorum di Bologna).


Grazie all'informatica, questo gruppo di studenti, ha clonato il sito www.unibo.it e grazie ad esso ha pubblicizzato il volantino (ndr: distribuito durante il periodo delle elezioni universitarie) con il quale era possibile ottenere un credito formativo GRATIS. Un incentivo allo studio. Insomma un gran bello scherzo. Ora il sito è stato oscurato, ma sapendo mettere le mani ed il mouse nel posto giusto si riesce comunque a leggere ancora!

eccovene uno stracio:

Preso dal sito oscurato...http://unibologna.eu/www.unibo.it/Portale/exdefault.html


Cronaca di uno scherzo ben riuscito:
Lunedì 14 Maggio 2007 Graziano Pepone inizia a seminare per l'Università dei buoni da un credito formativo universitario. Ogni buono rimanda a questo sito:
Home page originale
Descrizione del'iniziativa
In un paio di giorni il sito riceve centinaia di contatti, tutti basati sul passaparola. Le Segreterie Studenti rispondono alle telefonate promettendo di trovare ogni bollino ed eliminarlo. Dopo quattro giorni il provider riceve una mail di protesta e chiede a Graziano Pepone di cambiare i file. Graziano non scende a compromessi e cambia provider. La mossa, nella sua banalità, spiazza l'Alma Mater.
Il 1 Giugno 2007 Unibo Magazine riporta questa notizia, che aumenta gli accessi al sito a dismisura
Comunicato stampa di Unibo Magazine
Il comunicato denuncia unibologna.eu come sito di phishing, realizzato per rubare "dati personali e bancari" fingendosi sito ufficiale. E' falso, il sito è chiaramente una presa in giro. Si rende necessaria una:
Risposta per le rime al comunicato di Unibo Magazine
Per timore che qualche studente venga a conoscenza della presa in giro, l'accesso a Unibologna.eu è censurato dai computer interni all'Università, ma ormai è troppo tardi. Il giorno dopo Graziano è intervistato da Radio2 durante la trasmissione "Giocando".
(a breve il file audio della trasmissione)
Blog, forum, siti e catene di e-mail fanno girare la voce, in Italia e all'estero. Dopo due settimane il video è già stato visto da oltre mille persone.

Graziano Pepone è un nome dietro cui si celano degli studenti che hanno voluto mettere in luce l'assurdità del sistema dei crediti formativi. Se può esistere un'unità di misura dell'apprendimento, se la laurea è una raccolta punti, perchè non organizzare anche una caccia al tesoro?
Per impadronirsi della voce dell'istituzione basta un copia e incolla. E un po' di buona volontà.
Alla prossima!


Se anche voi non siete riusciti a vedere il video eccovelo:

Ecco cosa succede quando un gruppo di studenti s'incazza contro un sistema che fa acqua da tutte le parti.

Graziano Pepone dice:

«L'università non è più un luogo dove uomini interessati allo studio e alla ricerca si riuniscono, ma un'istituzione che propone costosi pacchetti confezionati, dove la realizzazione dello studente è affidata a una raccolta punti, quella dei crediti formativi, che pesano il valore di ogni esame come se l'apprendimento potesse avere un'unità di misura».

Parole che lo Staff condivide a pieno e che elogia questo drappello di combattenti per un'Università migliore. Continuate così! Siete dei grandi!